Con il rallentamento del cambiamento climatico, l'appello a ridurre l'inquinamento da plastica non è stato vano.
Il cambiamento climatico, l'inquinamento e la pesca eccessiva sono solo alcuni dei problemi che devono essere affrontati per mantenere la salute del pianeta blu. Tutti dovrebbero essere coinvolti, ma è facile sentirsi sopraffatti e non sapere da dove iniziare.
Certo, possiamo iniziare garantendo la riduzione, il riutilizzo e il riciclaggio. Tuttavia, data la portata della sfida, questi semplici e relativamente piccoli passi non sono sufficienti. Quindi, come possiamo incoraggiare le persone a fare di più?
C'è polemica sul metodo migliore. Alcune persone credono che concentrarsi su azioni semplici possa distrarre l'attenzione e indurre le persone a sopravvalutare il loro impatto positivo, riducendo così le loro possibilità di fare di più.
Tuttavia, la nostra nuova ricerca mostra che la promozione di misure più piccole e relativamente semplici, come la riduzione del consumo di plastica, può essere un utile punto di partenza per altre risposte potenzialmente più efficaci al cambiamento climatico.
Discussione sulla dispersione plastica
Fino al 2050, l'inquinamento da plastica nel mare raddoppia e gli sforzi per ridurre l'inquinamento da plastica ricevono ampia attenzione. L'Australia sta compiendo notevoli progressi in questo senso.
Gli scienziati hanno scoperto lo scorso anno che la quantità di rifiuti di plastica scoperti sulla costa australiana è diminuita del 30% dal 2012-2013. Anche sette paesi e regioni in Australia hanno deciso di vietare la plastica monouso.
Tuttavia, alcuni scienziati temono che tutto il clamore intorno alla plastica ci distragga dalla risposta più urgente al cambiamento climatico, dove gli ecosistemi marini si stanno deteriorando a un ritmo allarmante e gli oceani sono più caldi che mai.
Ad esempio, se le emissioni di gas serra non vengono ridotte con urgenza, le barriere coralline potrebbero perdere oltre il 90% della loro copertura corallina entro il prossimo decennio. Ciò include la Grande Barriera Corallina nella nostra regione.
L'Australia è in ritardo nella protezione del clima. Molti australiani non sono sicuri di cosa fare. Ad esempio, uno studio del 2020 su 4000 australiani ha chiesto cosa serve per aiutare la Grande Barriera Corallina. La reazione più comune (25,6%) è quella di ridurre l'inquinamento da plastica. Solo il 4,1% delle persone ha menzionato misure specifiche per mitigare gli effetti del cambiamento climatico.